Al giorno d'oggi il mercato delle auto usate rappresenta un'ottima alternativa per tutti coloro che non sono disposti a sostenere i prezzi sempre più alti dei veicoli di nuova produzione. Dalla scelta del rivenditore al controllo dell'auto, dall'assicurazione al passaggio di proprietà... scopriamo tutti i passaggi e le accortezze per acquistare un auto usata.
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La continua evoluzione in ambito automobilistico ha fatto si che al giorno d’oggi i prezzi delle auto siano in continua crescita. D’altronde, le tecnologie all’avanguardia e l’aggiunta di sempre nuovi optional, non possono che essere causa di costi parecchio alti da sostenere.
Proprio per questo motivo, il mercato delle auto usate sembra essere sempre una valida alternativa.
In fin dei conti, è comunque possibile acquistare il modello desiderato ad un prezzo nettamente inferiore. Certo, in alcuni casi è necessario rinunciare ad alcuni “di più” offerti dalle automobili nuove di zecca, ma se questo ci permette di risparmiare migliaia di euro, direi che si può fare!
Acquistare un’auto usata è tutto sommato semplice e soprattutto oggi esistono diversi canali per poterlo fare, dai concessionari, ai venditori privati, alla moltitudine di siti online disponibili.
Tra questi ultimi, fra i più visitati, troviamo Automobile.it, AutoScout24 e il più famoso Subito.it.
Tante però sono le persone che preferiscono affidarsi ad un concessionario. In fondo non tutti siamo particolarmente tecnologici e per evitare danni, soprattutto per un acquisto di questa portata, meglio andare sul sicuro.
A prescindere da come si decide di effettuare la compera, è fondamentale essere sempre attenti a tutti i particolari dell’auto sulla quale mettiamo gli occhi.
Le caratteristiche da analizzare sono davvero molte e se in ambito automobilistico non siamo particolarmente ferrati, è sempre meglio essere accompagnati o seguiti da un intenditore.
È giusto specificare questo perché spesso l’acquirente non è una persona competente ed è facile che si faccia abbindolare da qualche truffatore.
Le truffe in questo ambito sono purtroppo molto diffuse e spesso non facili da riconoscere. Per questo motivo più avanti analizzeremo meglio tutte le accortezze da avere, così da salvaguardarsi da spiacevoli tranelli.
Ma bando alle ciance e addentriamoci nel mondo del mercato delle auto usate!
Partiamo dal principio e vediamo qual è il primissimo step da compiere quando si decide di acquistare un’auto usata.
Molti di voi sicuramente penseranno che la prima cosa da fare sia sapere a chi rivolgersi. Sbagliato! Per svolgere tutto correttamente è innanzitutto necessario stabilire un budget di riferimento e, eventualmente, definire una cifra massima a cui si è disposti ad arrivare.
Per poter far questo l’unico ovvio criterio da seguire sono le proprie disponibilità economiche, le quali chiaramente devono rispecchiare e adattarsi al modello ed alle condizioni dell’auto che si desidera comprare.
Per essere sicuri di prendere in considerazione una cifra adatta all’auto che si vuole acquistare, è utile consultare un servizio di quotazioni.
I siti che permettono di analizzare le quotazioni online sono tantissimi, sia gratuiti che a pagamento. Tra i più conosciuti ed affidabili troviamo Quattroruote.it.
A cosa serve controllare le quotazioni?
Questa azione è sicuramente utile a renderci un’idea di quale sarà il prezzo medio che ci possiamo aspettare da una determinata auto piuttosto che un’altra.
Non dimenticate che il budget che fisserete per il vostro acquisto non dovrà ricoprire unicamente il prezzo dell’auto. Dovranno rientrare in questa cifra anche le spese per il passaggio di proprietà e delll’atto di vendita nel caso in cui ci sia la presenza di un notaio.
Ci sono poi tutta una serie di cifre accessorie che chiunque possegga un’auto deve sostenere: il pagamento del bollo, le tasse di circolazione, l’assicurazione e polizze speciali aggiuntive.
Una volta definito il budget di riferimento, possiamo cominciare a pensare a quale tipo di auto vogliamo e soprattutto con quali caratteristiche. E qui si spalanca uno scenario immenso!
Uno dei principali elementi che determinano il prezzo di un’auto sono gli optional: a seconda di quali comodità scegliamo di avere nella nostra autovettura, la cifra può alzarsi o abbassarsi considerevolmente. Se si ha già in mente quali optional si prediligono, risulterà molto più semplice fare una valutazione dell’auto e, di conseguenza, adattare il prezzo.
Oltre agli optional, un altro fattore che influisce sul costo dell’auto, e quindi sul nostro budget, sono le condizioni del veicolo.
Vedremo più avanti nello specifico quanto sia importante assicurarsi che tutto sia nella norma esattamente così come ci viene descritto dal venditore.
Per adesso ci limitiamo a dire che anche la condizioni generali dell’auto sono rimesse a quanto noi siamo disposti ad accettare. Se siamo disposti ad avere qualche lieve segno di usura, il prezzo finale sarà sicuramente più moderato.
Altrimenti, se preferiamo un’auto con carrozzeria perfetta e a chilometraggio più basso, ovviamente dobbiamo aspettarci una spesa maggiore.
Una volta stabilito il budget e le caratteristiche possiamo finalmente passare alla scelta del rivenditore.
Quasi sicuramente il primo che vi viene in mente è il classico concessionario. Non vi biasimo! Poiché è senza ombra di dubbio il più sicuro e affidabile. Infatti, in questo caso il pericolo di truffa non sussiste.
I concessionari si occupano sia della vendita di auto nuove sia della rivendita di auto usate ed i prezzi che applicano sono molto simili a quelli visibili online tramite i servizi di quotazione suggeriti precedentemente.
Di seguito i vantaggi garantiti quando decidiamo di rivolgerci ad un concessionario:
D’altro canto, uno svantaggio dei concessionari, se così lo si può definire, è il prezzo di vendita. Questo, infatti, è sempre più alto rispetto a quello che si può trovare da un privato; quindi, se l’idea iniziale è quella di risparmiare il più possibile, consigliamo di cambiare alternativa.
Per quanto riguarda l’acquisto tramite rivenditore privato, come detto poco fa, può essere sicuramente l’ideale se si punta a spendere il meno possibile.
Bisogna però fare sempre particolare attenzione all’affidabilità di chi vende l’auto e cercare di essere ferrati su quello che è il “gioco” della compravendita tra privati.
Intuitivamente, scegliendo questa tipologia di acquisto, NON abbiamo tutta una serie di garanzie importanti ed in questo caso non vale il Codice del Consumo.
In parole povere, se dopo aver comprato l’auto, questa dovesse presentare una qualsivoglia tipo di anomalia, dovrete essere poi voi ad agire in autonomia per vie legali.
Eccoci infine all’ultima alternativa, nonché forse la più insidiosa: l’acquisto online!
Sicuramente questo metodo di acquisto ti permette di risparmiare un sacco di tempo, poiché puoi cercare le migliori offerte dal pc comodamente seduto sul divano di casa.
Ma sappiamo tutti benissimo che il mondo della rete è colmo di trappole in qualsiasi ambito. È bene quindi sapersi muovere correttamente in un mare di offerte
Innanzitutto, è consigliabile optare sempre per siti riconosciuti ed affidabili: ricordiamo i precedentemente citati Automobile.it, AutoScout24 e Subito.it.
Una volta trovato il sito o l'offerta che maggiormente compiace alle nostre richieste, dobbiamo assicurarci di...
Una volta deciso che auto ci piace di più, ci sono alcune accortezze ulteriori da fare prima di procedere all’acquisto definitivo.
Innanzitutto, è bene controllare ogni singolo particolare del veicolo: primo tra tutti il contachilometri per capire quanta strada ha fatto l'auto.
Successivamente lo stato della carrozzeria e degli interni. A tal proposito non bisogna temere di chiedere al venditore tutte le carte necessarie con le info che riassumono la storia dell’automobile.
Se si vuole essere ancora più sicuri, è sempre possibile far controllare tutti i componenti più tecnici (sui quali sicuramente siamo meno preparati) da un meccanico o fare direttamente un giro di prova.
Passiamo ora al capitolo garanzia.
Se vi state domandando se le auto usate sono coperta da garanzia, la risposta è dipende!
Come anticipato, se ci rivolgiamo ad un rivenditore privato non avremo alcun tipo di garanzia: in breve, quello che decidiamo di acquistare ce lo teniamo così com’è.
Proprio per questo motivo, come abbiamo detto, è fondamentale la fiducia riposta nella persona che ci vende la sua auto usata.
Totalmente diverso è il discorso per chi si affida ad un concessionario: l’acquirente è infatti tutelato del Codice del Consumo che assicura una garanzia legale di due anni nel caso in cui si dovessero presentare difetti di conformità dell’auto.
È però necessario specificare un paio di punti!
Nel contratto di vendita la garanzia può essere ridotta da due anni a sei mesi. In questo caso il venditore è responsabile di qualsiasi difetto e deve provvedere alla riparazione del danno, alla sostituzione dell’autovettura se necessario o, in alternativa, ad estinguere il contratto e restituire i soldi.
Cominciamo subito con il dire che le assicurazioni sulle auto usate sono più costose rispetto a quelle su auto nuove.
Questo perché trattandosi di un mezzo giù utilizzato, si tiene giustamente in considerazione l’ipotesi che possa guastarsi più facilmente.
C’è però un lato positivo non indifferente! Per le auto usate è possibile ereditare la classe di merito di un nostro familiare convivente.
Per chi non lo sapesse, la classe di merito di un’automobile definisce la condotta alla guida di un automobilista, premiandolo o meno a seconda di quanti e quali sinistri stradali commessi.
In riferimento alle auto usate, è quindi possibile avere la stessa classe di merito di un altro autoveicolo già in nostro possesso o in possesso di un familiare convivente.
Eccoci arrivati finalmente all’ultimo step: l’acquisto!
Questo passaggio comprende la stipulazione del contratto di vendita ed il passaggio di proprietà, grazie al quale si viene ufficialmente riconosciuti come nuovi proprietari dell’auto.
Per concludere il contratto di vendita si dovrà compilare il retro del Certificato di proprietà (esistente anche in formato digitale) nella sezione “dichiarazione di vendita”, inserendo i propri dati anagrafici e il luogo di residenza.
Il tutto dovrà essere accompagnato da una marca da bollo dal valore di sedici euro.
Una volta fatto concluso l’atto di vendita, questo deve essere autenticato da un funzionario agli uffici dell’Aci o del Pubblico registro automobilistico.
Una volta autenticata la vendita, ci verrà rilasciato il certificato di proprietà dell’auto, la rispettiva carta di circolazione ed il modulo TT2119, utilizzato per diverse pratiche automobilistiche presso la motorizzazione, tra cui appunto il passaggio di proprietà.
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